SEDUTO. FERMO. COMPOSTO.
MEGLIO DI NO.
Una volta ‘sedersi bene’ significava stare fermi e composti. Oggi lo sappiamo per certo: non esiste niente di più sbagliato Le posture statiche sono dannose per tutti, ma in modo particolare per i bambini e gli adolescenti per i quali il movimento assume una funzione ancora più importante. Attività come correre nei prati, arrampicarsi sugli alberi, giocare a palla sviluppano le capacità motorie e coordinative. Le nuove generazioni purtroppo, non sempre possono fare queste esperienze. I ragazzi passano molte ore seduti fermi al computer, a studiare e davanti alla televisione, costringendo il proprio corpo in posizioni statiche prolungate
Recenti ricerche hanno evidenziato che i danni posturali alla colonna vertebrale, dovuti a posizioni scorrette, iniziano nella pubertà e che, se non corrette entro i primi 10 anni di vita, sono difficilmente trattabili successivamente. Questa fase della crescita ha quindi un’importanza decisiva per la salute futura dei ragazzi.
IMPOSSIBILE TENERLI FERMI. PER FORTUNA.
Gli adulti spesso dicono ai ragazzi di sedersi composti e stare fermi, in realtà non sanno che la posizione migliore è quella che consente il movimento naturale del corpo.
I ragazzi cambiano spesso posizione per assecondare l’esigenza del corpo di muoversi. Le sedie Varier sono state progettate per stimolare il movimento, permettendo di assumere posture differenti, lasciando sempre la colonna vertebrale in assetto fisiologico, con benefici sia per il fisico che per la mente.
PER LO STUDIO
Con l’inizio della scuola i bambini iniziano a mantenere la posizione seduta per molte ore al giorno. Tale postura è quindi quella che influenza maggiormente la struttura della loro colonna in crescita e se mantenuta in modo scorretto per un lungo periodo, può essere dannosa per lo sviluppo fisico, oltre che fonte di dolore e malessere E’ importante che i ragazzi siano quindi messi nelle condizioni di sedersi bene nel corso delle attività di studio. Movimento, variazione e libertà sono i principi alla base del concetto Balans di Varier, progettato per assecondare il movimento del corpo e non per reprimerli. Perché restare fermi è molto più faticoso e dannoso che muoversi.
PER IL GIOCO
Giocare oggi significa troppo spesso restare per ore davanti allo schermo del pc. Sedute interminabili che possono durare anche diverse ore, ma che aumentano vertiginosamente il rischio di conseguenze negative sulla colonna vertebrale, specie nei più giovani. La posizione tipica (e sbagliata) del giocatore di videogames? Testa protesa, iperlordosi (ossia un’eccessiva curvatura) del collo e mandibola indietro. Durante le ore di svago al pc, che sembrano purtroppo inevitabili, è opportuno fornire una seduta che non induca posizioni di autocompensazione, ma che invece dia un corretto supporto, la possibilità di variare posizione e che stimoli il movimento.
Non è mai troppo presto per imparare a stare bene e ad avere una postura corretta. Educando i bambini a comportamenti e posture corrette si eviteranno loro inutili sofferenze e spiacevoli esperienze.