Il prossimo 29 settembre verrà inaugurato nel quartiere Tjuvholmen di Oslo il nuovo Museo di Arte Moderna Astrup Fearnley che porta la firma italiana di RPBW – Renzo Piano Building Workshop in collaborazione con gli architetti norvegesi Narud, Stokke e Wiig.
Il progetto del nuovo museo si compone di due edifici, uno che ospiterà le esposizioni temporanee e uno per la collezione permanente del museo che vanta opere di artisti come Andy Warhol, Damien Hirst, Jeff Koons, Charles Ray, Richard Prince, Matthew Barney, Bruce Nauman, Robert Gober e Cindy Sherman.
I tratti distintivi dell’architettura di Renzo Piano sono presenti anche in questo progetto, forme curve e morbide che si armonizzano con il paesaggio spingendosi fino al mare e grandi vetrate che conferiscono luminosità e leggerezza,
Parte integrante del complesso dove sorge il museo sarà un percorso che offre un contatto diretto con il mare e con la natura, un’esperienza di conoscenza sensoriale. Tra il museo e il mare ci sarà un parco di sculture protetto dal vento e dalle onde, che sarà aperto a grandi e bambini, che potranno giocare e nuotare in armonia con la natura.
Passeggiare nell’area di Tjuvholmen nata dalla ristrutturazione dei vecchi moli è come percorrere un sentiero nell’architettura europea contemporanea. Qui si alternano varie espressioni architettoniche e gli edifici si mescolano con gli spazi esterni, per creare aree di incontro.
La ristrutturazione del quartiere, nei vari anni ha visto l’intervento di grandi architetti norvegesi e danesi ai quali si aggiunge ora un tocco d’Italia grazie all’architetto Renzo Piano.